COMPRARE E VENDERE L'USATO ONLINE

COMPRARE E VENDERE OGGETTI USATI

In questo articolo provo a condividere con tutti voi alcune dinamiche che ho sperimentato durante le mie vendite ed i miei acquisti di articoli usati online. Tra l’altro, come spesso capita, l’aver indossato in momenti diversi l’una e l’altra veste mi ha sicuramente consentito di affinare il mio approccio sia nella ricerca di un articolo usato, sia nella sua vendita.

Principali risorse online su “usato”

Il più noto portale di compra/vendita con altri utenti in rete è senza dubbio subito.it. E’ probabilmente la risorsa più frequentata e più rapida (come evoca il nome) per vendere un oggetto.

L’altra importante piattaforma di compra-vendita online è sicuramente kijiji.it, il sito di annunci associato ad eBay (che vi suggerisco di utilizzare se intendere in maniera costante determinati articoli, con un approccio più professionale alla vendita).

Vi segnalo, infine, anche il portale bakeca.it, che ha al suo interno una serie di canali divisi per città.

A proposito di ambiti locali, in rete sono, inoltre, presenti una serie di portali web con un profilo più locale che, soprattutto per oggetti meno importanti, potrebbero risultare un’ottima soluzione (cito, a titolo esemplificativo, portaportese.it, noto portale di annunci della Capitale).

Infine una riflessione relativa alla vendita di articoli particolari, più specifici. Se, ad esempio, intendete vendere o acquistare uno strumento musicale o un’auto, conviene utilizzare portali di annunci dedicati. Se state vendendo vi suggerisco, quindi, si pubblicare un annuncio su un sito di settore, oltre che su un sito di annunci generalista.

Provo a riportare alcuni esempi di portali di annunci specifici per settore:

• Moto e Scooter su moto.it

• Strumenti musicali su mercatinomusicale.com

• Auto su autoscout24.it

L'ACQUISTO

Cercare l’oggetto anche in altre categorie o inserendo nel campo di ricerca anche un nome parziale. A volte chi inserisce un articolo in vendita potrebbe non conoscerne esattamente il modello o potrebbe inserirlo (anche solo per pigrizia) in una categoria non esattamente corretta. Per quanto prima della pubblicazione alcuni portali facciano delle verifiche di congruenza, in generale bisogna considerare questo elemento per evitare di perdersi alcune opportunità. Chiaramente questa valutazione la riprendiamo tra un po’ indossando la veste di venditore di un proprio oggetto usato.

Su alcuni portali (come subito.it) è possibile verificare il numero di annunci pubblicati dal venditore, in maniera da provare a capire se si tratti di un “intermediario” (figura che si è sviluppata attraverso la diffusione delle vendite di articoli usati online e che gestisce la vendita per conto dell’effettivo proprietario) o direttamente del proprietario dell’oggetto. Per esperienza suggerisco di preferire la relazione diretta con il possessore dell’articolo, in quanto è più facile che fornisca informazioni corrette su quell’articolo ed è probabilmente più semplice intavolare una trattativa sul prezzo.

LA VENDITA

La prima operazione che conviene fare è cercare, sul portale individuato, annunci relativi all’articolo che si vuole vendere o ad articoli simili. Da qui possiamo prendere spunto per il testo dell’annuncio e per fare una valutazione sul prezzo medio al quale viene venduto.

Inserire l’oggetto nella giusta categoria aiuta ad ottenere più probabilità che l’annuncio venga trovato da chi effettua una ricerca specifica.

Inserire nel testo dell’annuncio dettagli che potrebbero aiutare a comprendere la cura con la quale è stato tenuto l’oggetto (ad. Es. nella vendita di uno scooter indicare gli interventi ed i tagliandi effettuati con data e chilometraggio).

Valutare bene come debba essere la foto inserire come prima foto e scattarla già con una precisa idea in mente. La prima foto è l’elemento che, oltre al prezzo, catturerà l’attenzione di chi effettua la ricerca e lo potrà indurre ad aprire l’annuncio (se l’annuncio viene aperto poco, calano molto le probabilità di venderlo). Inserire anche foto con dettagli che possano rappresentare un elemento distintivo rispetto agli altri annunci.

Per quanto riguarda la descrizione, è preferibile non dilungarsi eccessivamente, ma indicare:

• le specifiche tecniche strettamente necessarie (se si tratta di un oggetto con un certo contenuto tecnico), magari prendendo spunto da altri annunci simili o dal sito del produttore di quell’oggetto;

• lo stato d’uso;

• la modalità di conservazione (ad es. per un’auto tenuta in un box, è utile precisarlo);

• eventuali limitazioni nella vendita, come la non disponibilità a spedire o a pagamenti in contrassegno, è preferibile non precisarla nel testo dell’annuncio per evitare di dare un’idea di chiusura eccessiva e scoraggiare i potenziali acquirenti a contattarci;

• indirizzo E-MAIL e numero di CELLULARE. Anche se avete l’opportunità di inserirlo in campi specifici previsti dal portale di annunci, non fate sicuramente male se lo inserite in fondo al testo dell’annuncio;

• le motivazioni per il quale si è deciso di vendere. A tal proposito, se possibile, meglio essere più specifici rispetto ad un generico “per inutilizzo”, che non catturerà molto l’attenzione di chi vuole acquistare.

Se prendete in considerazione anche l’ipotesi di spedire il vostro articolo, vi suggerisco di aprire un account PayPall (è gratuito!) perché molti ve lo chiederanno …d’altra parte se compraste da uno sconosciuto pagando anticipatamente, non cerchereste di cautelarvi un minimo?

Per registrarsi su PayPall basta accedere attraverso questo link: PayPall.com

L’alternativa a PayPall che alcuni acquirenti potrebbero richiedervi è spedire in contrassegno, ma è una soluzione che mi sento di sconsigliare (soprattutto per importi inferiori ai 100 euro) in quanto in caso di mancato ritiro, le spese di spedizione vi resterebbero sul groppone, andando ad erodere il vostro guadagno anche se doveste finalizzare successivamente la vendita con un altro acquirente.

Una riflessione finale sul prezzo e su eventuali rimodulazioni. Se dopo circa una settimana non avete ricevuto alcun contatto, nemmeno per informazioni, probabilmente c'è qualcosa che non va nell'annuncio. Se avete scelto con cura le foto e inserito tutte le caratteristiche nell'annuncio, molto probabilmente si tratta del prezzo.
A questo punto valutate se ridurre un po' il prezzo, ma mi raccomando non abbassate oltre un 10/15% altrimenti potreste risultare poco credibili e seri agli occhi di chi magari ha già visualizzato il vostro annuncio (e salvato tra i "preferiti"). In quest'ottica valutate bene sin dall'inizio il prezzo da inserire. Se avete voglia di vendere rapidamente, inserite sin da subito un prezzo di poco superiore a quello che volete realizzare, altrimenti rischiate di non essere contattati da persone che, in realtà, sarebbero disponibili ad acquistare a quel prezzo.

In conclusione voglio aprirvi gli occhi rispetto al rischio di imbattersi in ACQUIRENTI FAKE!

Purtroppo può capitare di essere contattati da personaggi improbabili che scrivono dall'estero (questo vi deve già insospettire) e richiedono la spedizione e propongono un pagamento tramite assegno internazionale. Solitamente chiedono anche di rispondere direttamente ad un indirizzo mail indicato da loro (altro elemento che vi deve insospettire).
Se avete qualche dubbio rispetto a qualche richiesta provate a cercare su google il nome o l'email della persona che vi scrive e verificate se trovate commenti in rete. In generale diffidate sempre rispetto a contatti che non provengono dall'Italia (es. Costa d'Avorio o altri paesi).

Per qualsiasi osservazione o se, più semplicemente, vi fa piacere avere un confronto su un acquisto o vendita che siete in procinto di finalizzare, non esitate a lasciare un commento o a contattarmi via e-mail.

Buon divertimento con i vostri acquisti e vendite di usato! J